6000 Campanili
Relazione introduttiva
Presentazione del Progetto
Premessa
Il progetto riguarda la realizzazione di una palestra ad uso pubblico, dimensionata per: il gioco del calcetto a 5, basket, volley, priva di spogliatoi e depositi (già esistenti e collocati in altra struttura posta nelle vicinanze, non oggetto di intervento) e con presenza di spettatori in numero inferiore a 100 (con relativi servizi igienici già esistenti e collocati in altra struttura posta nelle vicinanze, non oggetto di intervento).
Stato di fatto
L'area individuata dall'Amministrazione Comunale per la realizzazione del nuovo edificio è costituita da una porzione di terreno pianeggiante nella parte alta dell'abitato di Palagano, all'interno del Centro Sportivo Papa Giovanni XXIII, attualmente occupata da alcuni campetti all'aperto (tennis, basket), accessibile da Strada Comunale Via Santo Stefano.
L'area si colloca in adiacenza a due edifici esistenti all'interno dei quali sono presenti o previsti servizi funzionali al centro sportivo, tra cui gli spogliatoi, servizi igienici per atleti e pubblico, infermeria e depositi relativi alla nuova palestra in oggetto.
L'area è sufficientemente servita da sottoservizi, in quanto sono presenti:
- la rete fognaria mista;
- l'allacciamento gas-acqua;
- cabina elettrica, alla quale si prevede di allacciarsi.
Descrizione della struttura
Contenuto ed attuazione del progetto
I lavori sono appaltati sulla base di un "progetto esecutivo" composto da elaborati tecnici che definiscono completamente, in termini di ingegneria esecutiva a base di gara, le opere da realizzare.
Ove necessario, l'ingegneria costruttiva di cantiere e/o di officina, a carico dell'Appaltatore (cantierizzazione), introdurrà i necessari aggiustamenti e modifiche di modesto rilievo per tenere conto sia di elementi emergenti in fase costruttiva, sia delle apparecchiature e delle componenti impiantistiche, strutturali e civili effettivamente scelte sul mercato. In ogni caso le eventuali variazioni introdotte non potranno in alcun modo alterare la sostanza e gli obiettivi del progetto.
Palestra
L'edificio in progetto è costituito da un'unica sala da gioco (impianto sportivo al chiuso con spazio di attività sportiva polivalente), di circa 960 mq. utili e di altezza netta minima sotto trave sui campi di gioco di 8.00 ml, in grado di ospitare:
Attività agonistica di pallavolo
disponendo di campo regolamentare di ml 9x18, con fascia laterale minima di 3 ml. lungo le direttrici maggiori del campo e di 5 ml. lungo le direttrici minori, ed altezza netta minima sull'area di gioco di ml. 8,00, per incontri (compresi campionati nazionali) di Serie B1, B2, C, D, 1^, 2^, 3^ Divisione, ed allenamenti Serie A1, A2 (v. estratto di Regolamento FIPAV).
Attività allenamento e avviamento pallavolo
disponendo di 2 campi regolamentari di ml 9x18, con fascia laterale minima di 2 ml. lungo il perimetro dei campi, ed altezza netta media sull'area di gioco di circa ml. 8,00, per allenamento di ogni serie e corsi (v. estratto di Regolamento FIPAV).
Attività agonistica di basket serie A e serie minori
disponendo di campo regolamentare di dimensioni ml. 15x28, con fascia laterale minima di 2 ml. lungo tutto il perimetro del campo ed altezza netta sull'area di gioco di circa ml. 8,00, per incontri (compresi campionati nazionali) di serie A e serie minori (v. Regolamento F.I.B.A.).
Attività agonistica di calcio a 5 (calcetto, dimensioni minime)
disponendo di campo regolamentare di ml 15x25 (dimensioni minime), con fascia laterale minimo di 1 ml. (campo per destinazione) lungo tutto il perimetro, idoneo per gare anche nazionali fino alla serie C (v. estratto di Regolamento I.F.A.B. – F.I.G.C).
Sistema costruttivo
In generale, materiali e finiture verranno scelti sulla base di due criteri di riferimento:
omogeneità con i fabbricati esistenti;
basso fabbisogno di manutenzioni nel tempo.
Effetti Diretti e Benefici derivanti dall'attuazione del Progetto
La costruzione della nuova palestra assumerà un ruolo strategico e funzionale per il territorio del Comune di Palagano e per le attività organizzate dalle societa' sportive presenti. Attualmente l'unica struttura risulta essere vetusta e non conforme in funzione delle dimensioni, alle attuali disposizioni legislative per lo svolgimento delle attivita' sportive agonistiche al coperto.
La scelta della costruzione di una nuova struttura rispetto alla ristrutturazione dei fabbricati esistenti, consente di avere un elevato rendimento in termini di risparmio energetico, sismico-strutturale e sportivo in quanto costruita secondo i canoni e le disposizioni settoriali vigenti.
In termini turistici, sportivi e urbanistici, il progetto può essere considerato come avvio di una riqualificazione dell'area “Centro Sportivo Casa Papa Giovanni XXIII“ non più utilizzata da anni, ma che da sempre è stata considerata punto di riferimento a livello nazionale, in quanto nel periodo estivo la struttura veniva utilizzata dal CONI come centro federale Tennis fino alla fine degli anni '90.
Attualmente l'area è utilizzata principalmente nel periodo estivo con organizzazione di campi multisportivi all'aperto. Il progetto, quindi, aumenterebbe la funzionalità turistico-sportiva dell' area, integrando campi all'aperto di pallavolo – calcio a 5 – pallacanestro - beach volley già presenti, con una struttura coperta polivalente utilizzabile in caso di maltempo e durante tutto l'arco temporale annuale.
La struttura potrà inoltre valorizzare il fabbricato adibito a ostello (con 25 posti letto) posto nelle immediate vicinanze e creare nuove opportunità per i fabbricati dismessi di proprietà comunale adiacenti (Casa Papa Giovanni).
Una struttura sportiva conforme alle attuali disposizioni normative per lo svolgimento delle attività sportive agonistiche, idonea per tutti i tipi di sport, è importante per le 5 polisportive presenti sul territorio comunale per incrementare le varie attività da loro proposte, soprattutto quelle degli sport di squadra, diventando così anche luogo di aggregazione e socializzazione per gli adolescenti ed i giovani, che nel territorio sono praticamente inesistenti.
L'impianto potrà anche essere utilizzato dalle scuole presenti nel territorio comunale, principalmente da quelle del capoluogo, in quanto le "palestre" presenti nei plessi scolastici hanno dimensioni inferiori ad un campo da pallavolo e non possono essere utilizzate dagli insegnanti di educazione fisica per i giochi di squadra.
Da ultimo, ma non meno importante risulta la creazione di un indotto lavorativo e occupazionale che fin dalle prime fasi di costruzione potrà risultare, per le attività produttive della zona, una fonte di ripresa economica ad elevata incidenza sul territorio tipicamente montano su cui sorge.